Konjac Sponge mini con Carbone di Bambù – The Konjac Sponge Company

9.20

Lo strumento di bellezza piú amato in Asia.
Da un tubero asiatico nasce la konjac sponge, che rende la pelle pulita, luminosa, la deterge e la esfolia delicatamente.

  • Efficace contro i punti neri
  • Migliora la grana della pelle
  • Riequilibra il Ph della pelle
  • 100% naturale
  • Utilizzabile con detergente o solo con acqua

Disponibilità: Disponibile

La spugna Konjac con carbone di bambù pulisce a fondo i pori per eliminare punti neri e impurità, assorbendo oli e tossine in eccesso. Antiossidante naturale, uccide i batteri ostinati che causano l’acne ed è un trattamento efficace per la pelle soggetta a macchie.

Il carbone di bambù è naturalmente antibatterico e antimicotico,  contiene carbone attivo e minerali che sono stati usati per secoli per assorbire le tossine, rimuovere gli oli in eccesso e combattere i batteri.

 

Consigli d’uso

Bagnare e idratare la spugna Konjac con acqua calda. Eliminare l’acqua in eccesso e massaggiare sulla la pelle. Non è necessario utilizzare prodotti detergenti, ma è possibile aggiungerne una piccola quantità alla Konjac Sponge se si desidera. Se viene aggiunto un detergente, la spugna aiuterà il prodotto ad essere ancora più efficace.

Dopo l’uso, sciacquare sempre bene la spugna e lasciare asciugare in un luogo arieggiato. Fai attenzione a non strizzarla perché ciò potrebbe danneggiare le delicate fibre delle piante, basta strizzarla tra le mani appiattite. Puoi anche mettere la tua spugna pulita in frigorifero per mantenerla fresca, durerà ancora più a lungo.

Si restringe e si indurisce quando si asciuga, questo è naturale, le consente semplicemente di assorbire l’acqua e reidratarsi prima di riutilizzarla. Non usare mai la spugna quando è asciutta. Migliore è la cura della spugna, più a lungo durerà. Non lasciare mai la spugna nella doccia o in una pozza d’acqua. La tua spugna Konjac è un prodotto vegetale naturale al 100% e dovrebbe durare da 2 a 3 mesi. Una volta che inizia a sembrare usurata o si rompe, sostituirla.

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